.........AMARCORD
2 partecipanti
Pagina 42 di 42
Pagina 42 di 42 • 1 ... 22 ... 40, 41, 42
MARZO PAZZO
Nel cielo
di cemento e confetti
uno scorpione di nuvole nere
coglie di sorpresa la luna e la divora
Il Sole, di spalle
da uno specchio vede la scena
e la copre
col suo fumo di pipa
poi sputa a terra qua e là
si fa un selfie
e lo spedisce a chi ha sete
o a chi nuota disperato nel fiume
Gli alberi allertano fruste
alla fiera dei loro diamanti
atterriti da questo mese pazzo
con mille farse agli imbrogli
Sulle spalle dei vecchi
una bilancia a propendere
tra pietre e fiori gelati
e un taccuino
inutile a segnare la pesa
--------------------------------------
Da:Soste Precarie
di cemento e confetti
uno scorpione di nuvole nere
coglie di sorpresa la luna e la divora
Il Sole, di spalle
da uno specchio vede la scena
e la copre
col suo fumo di pipa
poi sputa a terra qua e là
si fa un selfie
e lo spedisce a chi ha sete
o a chi nuota disperato nel fiume
Gli alberi allertano fruste
alla fiera dei loro diamanti
atterriti da questo mese pazzo
con mille farse agli imbrogli
Sulle spalle dei vecchi
una bilancia a propendere
tra pietre e fiori gelati
e un taccuino
inutile a segnare la pesa
--------------------------------------
Da:Soste Precarie
michael§anthers- Messaggi : 1050
Data d'iscrizione : 07.06.10
JOHN CECCELE -IL PILOTA
Piccolo e smunto
occhi frecce al destino
coi paesaggi alle spalle
e quelli inseguiti
giocati a respiri,
appare e scompare
come scintille
e ogni curva un diniego
e un'assenso agli spalti
Al volante del mondo
cavalli spronati
da fulmini e tuoni
e la pioggia non fa in tempo a cadere
e se cade l'asfalto
la rimanda al mittente
L'intento
moltiplicare il traguardo
e il tempo non fa in fretta
a contarsi confuso agli applausi
A ogni giro
ha davanti se stesso e alle spalle,
aureole di sogni
e gli anni lo ricorrono alati
poi confondono il podio
con arrivo e partenza
John Ceccele
finalmente trova se stesso
sorride e con la mano a ventaglio
disegna in aria l'arco al trionfo
e il pubblico in flato
commensale alla gloria
--------------------------------
Da:Normalità Incondivisibili Tra Maschere Clonate
occhi frecce al destino
coi paesaggi alle spalle
e quelli inseguiti
giocati a respiri,
appare e scompare
come scintille
e ogni curva un diniego
e un'assenso agli spalti
Al volante del mondo
cavalli spronati
da fulmini e tuoni
e la pioggia non fa in tempo a cadere
e se cade l'asfalto
la rimanda al mittente
L'intento
moltiplicare il traguardo
e il tempo non fa in fretta
a contarsi confuso agli applausi
A ogni giro
ha davanti se stesso e alle spalle,
aureole di sogni
e gli anni lo ricorrono alati
poi confondono il podio
con arrivo e partenza
John Ceccele
finalmente trova se stesso
sorride e con la mano a ventaglio
disegna in aria l'arco al trionfo
e il pubblico in flato
commensale alla gloria
--------------------------------
Da:Normalità Incondivisibili Tra Maschere Clonate
michael§anthers- Messaggi : 1050
Data d'iscrizione : 07.06.10
DOPO AVER VOTATO
Tutti col proprio scettro
varcano una soglia
e perdono i comandi
qualcuno i punti cardinali
chi troppo sfortunato
il proprio nome
All'uscita
un gradino inviso a ogni scala
flebili i saluti
sogghigni i sorrisi
e una mano stanca a pararli
gli occhi giocano a nascondino
ma il sogno è nascondersi per sempre
Sui trampoli promesse
cadono rovinose
qualcuna su un cuscino
dimenticato dalla fretta
o da sensi di colpe
Dantesco andirivieni
ognuno cerca il proprio cerchio
ormai magazzino di parole
e per tornare indietro
dare le spalle alla stella polare
Il baratro nuova ripartenza
problema è trovarlo
e nel limbo ognuno meta di se stesso
salvo guardarsi allo specchio
ove incerti si può stare nel vuoto
di un simbolo dissolto
Passerà del tempo
mai paca la vendetta
a maledirla si perde nell'oblio
a coltivarla è ripetere l'errore
-------------------------------------
Da:Fischi Per Fiaschi
varcano una soglia
e perdono i comandi
qualcuno i punti cardinali
chi troppo sfortunato
il proprio nome
All'uscita
un gradino inviso a ogni scala
flebili i saluti
sogghigni i sorrisi
e una mano stanca a pararli
gli occhi giocano a nascondino
ma il sogno è nascondersi per sempre
Sui trampoli promesse
cadono rovinose
qualcuna su un cuscino
dimenticato dalla fretta
o da sensi di colpe
Dantesco andirivieni
ognuno cerca il proprio cerchio
ormai magazzino di parole
e per tornare indietro
dare le spalle alla stella polare
Il baratro nuova ripartenza
problema è trovarlo
e nel limbo ognuno meta di se stesso
salvo guardarsi allo specchio
ove incerti si può stare nel vuoto
di un simbolo dissolto
Passerà del tempo
mai paca la vendetta
a maledirla si perde nell'oblio
a coltivarla è ripetere l'errore
-------------------------------------
Da:Fischi Per Fiaschi
michael§anthers- Messaggi : 1050
Data d'iscrizione : 07.06.10
IN QUESTO MAGGIO
In questo maggio
la tortora canta
ma non incanta
nessuno
chi ha troppo da fare
inseguito dal tempo
chi nell'ozio
mette barriere
ai pensieri
chi ha perso un amore
mai trovato
con la scusa
di non averlo cercato
chi coglie una rosa
e qualcuno si sposa
con la persona sbagliata
-Maggio
ha rubato il copione di marzo
e la grandine pepite al sole
e chi le squaglia
per un anello a rinsaldare
un legame che sia sciolto
dagli sbagli di sempre
e dal futuro che imita un granchio
-I profumi stordimenti e delizie
o una lenza sfuggita di mano
mentre il cuore vanta
l'amo a cimelio
------------------------------
Da:Fischi Per Fiaschi
la tortora canta
ma non incanta
nessuno
chi ha troppo da fare
inseguito dal tempo
chi nell'ozio
mette barriere
ai pensieri
chi ha perso un amore
mai trovato
con la scusa
di non averlo cercato
chi coglie una rosa
e qualcuno si sposa
con la persona sbagliata
-Maggio
ha rubato il copione di marzo
e la grandine pepite al sole
e chi le squaglia
per un anello a rinsaldare
un legame che sia sciolto
dagli sbagli di sempre
e dal futuro che imita un granchio
-I profumi stordimenti e delizie
o una lenza sfuggita di mano
mentre il cuore vanta
l'amo a cimelio
------------------------------
Da:Fischi Per Fiaschi
michael§anthers- Messaggi : 1050
Data d'iscrizione : 07.06.10
POVERI VECCHI
Poveri vecchi
schiena di specchi
vetrina di saldi disertati
in fila obbligatoria
sperano in un sorteggio
per non essere sorteggiati
con un numero in più degli anni
e che il silenzio conti
per il tempo che non sa contare
ma li somma a rughe nel suo bottino
Il cielo,un soffitto grigio
trappola d'occhi vuoti
che non vogliono incollarsi
e roteanti cercano un alba
che sempre li coglie di spalle
con una flebo,il loro sole
che non riscalda e si consuma
tra bolle d'aria
Nell'attesa giocano una partita
tra silenzio e pazienza
che non sia l'ultima
arbitrata da biascichi ruminati
tra urla di mimiche espulse
Poi raccontano nebulose avventure
rifiutate dai libri
ascoltate a cottimo dalle orecchie
e credute a deliri da infermieri
con assensi mal pagati
La speranza un oggetto donato
caduto e poi raccolto
e un frammento a pietà
della mancanza a ricordarli
--------------------------------------
Da: Sorrisi Pignorati
schiena di specchi
vetrina di saldi disertati
in fila obbligatoria
sperano in un sorteggio
per non essere sorteggiati
con un numero in più degli anni
e che il silenzio conti
per il tempo che non sa contare
ma li somma a rughe nel suo bottino
Il cielo,un soffitto grigio
trappola d'occhi vuoti
che non vogliono incollarsi
e roteanti cercano un alba
che sempre li coglie di spalle
con una flebo,il loro sole
che non riscalda e si consuma
tra bolle d'aria
Nell'attesa giocano una partita
tra silenzio e pazienza
che non sia l'ultima
arbitrata da biascichi ruminati
tra urla di mimiche espulse
Poi raccontano nebulose avventure
rifiutate dai libri
ascoltate a cottimo dalle orecchie
e credute a deliri da infermieri
con assensi mal pagati
La speranza un oggetto donato
caduto e poi raccolto
e un frammento a pietà
della mancanza a ricordarli
--------------------------------------
Da: Sorrisi Pignorati
michael§anthers- Messaggi : 1050
Data d'iscrizione : 07.06.10
CASE ASSOLATE
Non c'è un albero
a simbolo di speranza
e quattro vasi di fiori
s'annaffiano con il loro pianto
I vecchi sudano
evaporano ricordi
e qualcuno grosso
il più triste porro alla fronte
I bambini giocano a pallone
l'ombra li dribbla
nell'ira si danno calci agli stinchi
sopportati da frasi volgari
ilarità ai viandanti
arresi al progresso
I passeri
sfrattati da feritoie
appollaiati su bacheche sciancate
provano a leggere
il domani nefasto
Qualcuno dice
troppe verità alla luce del sole
mancano i misteri dell'ombra
guscio all'inconscio
ma il sindaco ha promesso
sul campanile un nuovo orologio elicoidale
a ricordare a tutti il tempo sprecato
e a eleggere lui il rinsavirsi
sulle scie delle ore contate a sbadigli
parole mute della frequenza del cuore
appisolato nell'anima
------------------------------------
Da:Sorrisi Pignorati
a simbolo di speranza
e quattro vasi di fiori
s'annaffiano con il loro pianto
I vecchi sudano
evaporano ricordi
e qualcuno grosso
il più triste porro alla fronte
I bambini giocano a pallone
l'ombra li dribbla
nell'ira si danno calci agli stinchi
sopportati da frasi volgari
ilarità ai viandanti
arresi al progresso
I passeri
sfrattati da feritoie
appollaiati su bacheche sciancate
provano a leggere
il domani nefasto
Qualcuno dice
troppe verità alla luce del sole
mancano i misteri dell'ombra
guscio all'inconscio
ma il sindaco ha promesso
sul campanile un nuovo orologio elicoidale
a ricordare a tutti il tempo sprecato
e a eleggere lui il rinsavirsi
sulle scie delle ore contate a sbadigli
parole mute della frequenza del cuore
appisolato nell'anima
------------------------------------
Da:Sorrisi Pignorati
michael§anthers- Messaggi : 1050
Data d'iscrizione : 07.06.10
DISSOLVENZA
Il vento, col megafono
allerta gli alberi
Convegno di foglie morte
relatore l'autunno
tema il dissolversi
Il sole organizza la dissolvenza
saluta, sta per partire
per un lungo viaggio
Un comignolo vortica
pensieri di un vecchio
che maledice le sue ossa
Passeggiano le nuvole
si corteggiano
sposate da tremori
fioriti all'orizzonte
rimpiangono il celibato
-------------------------------
Da:Soste Precarie
allerta gli alberi
Convegno di foglie morte
relatore l'autunno
tema il dissolversi
Il sole organizza la dissolvenza
saluta, sta per partire
per un lungo viaggio
Un comignolo vortica
pensieri di un vecchio
che maledice le sue ossa
Passeggiano le nuvole
si corteggiano
sposate da tremori
fioriti all'orizzonte
rimpiangono il celibato
-------------------------------
Da:Soste Precarie
michael§anthers- Messaggi : 1050
Data d'iscrizione : 07.06.10
GIORNI DI NOVEMBRE
Fili d'amo
appesi al cielo
chi a tirare un ricordo
chi un amore
chi l'oblio
chi semplicemente l'attesa
Il mare
fuoco freddo
soffiato da malumori
e le nuvole il suo fumo
tosse di speranze
Le foglie
biglietti di fine partita
e a terra i vecchi confusi
coi piedi cercano il risultato
e qualcuno legge un pareggio
ancor peggio un'espulsione
Le rose
stanche a confrontarsi
ora sono sole
con stelo dimagrito
e riso argentato sui petali
incorniciate dal grigio
a simbolo d'estate
nell'infinito troppo vicino
Orologi
alcuni dimenticati
sulle vecchie ore
immettono e cacciano dal presente
chi stanco di sognare
fermo su una foto
e vedono il tempo
che frena
che spinge
al solo scopo
di dimenticarli
-------------------------------------
Da:Quando Gli Alberi Si Rifiutano
appesi al cielo
chi a tirare un ricordo
chi un amore
chi l'oblio
chi semplicemente l'attesa
Il mare
fuoco freddo
soffiato da malumori
e le nuvole il suo fumo
tosse di speranze
Le foglie
biglietti di fine partita
e a terra i vecchi confusi
coi piedi cercano il risultato
e qualcuno legge un pareggio
ancor peggio un'espulsione
Le rose
stanche a confrontarsi
ora sono sole
con stelo dimagrito
e riso argentato sui petali
incorniciate dal grigio
a simbolo d'estate
nell'infinito troppo vicino
Orologi
alcuni dimenticati
sulle vecchie ore
immettono e cacciano dal presente
chi stanco di sognare
fermo su una foto
e vedono il tempo
che frena
che spinge
al solo scopo
di dimenticarli
-------------------------------------
Da:Quando Gli Alberi Si Rifiutano
michael§anthers- Messaggi : 1050
Data d'iscrizione : 07.06.10
SARDINE
Nel ventre del mare
specchio di tanti cieli
a volte inquieto
a volte sonnolente
col due novembre degli abissi
unico numero del suo calendario
le sardine
schegge levigate cineree argentate
si compattano, giocano a palla
per orche e balene
che si divertono ma non troppo
e ogni tanto soffiano regolamenti
e la palla si comprime per necessità,
ignorata cambia direzione
si dilata,galleggia danzante
poi si dilegua alle mute parole dei giocatori
che con balzi adirati la squarciano
e a brandelli sull'acqua
incerta tra brezza e fondali
con mappe bugiarde
e la stella polare nel mappamondo dei maghi
finisce nelle reti di pescatori
stanchi di imprechi e sberleffi
mentre a riva i gatti
ansiosi aspettano in dono
di ricucire alla fame
un brandello di sfera
-------------------------------------
Da:Sorrisi Pignorati
specchio di tanti cieli
a volte inquieto
a volte sonnolente
col due novembre degli abissi
unico numero del suo calendario
le sardine
schegge levigate cineree argentate
si compattano, giocano a palla
per orche e balene
che si divertono ma non troppo
e ogni tanto soffiano regolamenti
e la palla si comprime per necessità,
ignorata cambia direzione
si dilata,galleggia danzante
poi si dilegua alle mute parole dei giocatori
che con balzi adirati la squarciano
e a brandelli sull'acqua
incerta tra brezza e fondali
con mappe bugiarde
e la stella polare nel mappamondo dei maghi
finisce nelle reti di pescatori
stanchi di imprechi e sberleffi
mentre a riva i gatti
ansiosi aspettano in dono
di ricucire alla fame
un brandello di sfera
-------------------------------------
Da:Sorrisi Pignorati
michael§anthers- Messaggi : 1050
Data d'iscrizione : 07.06.10
PROGRESSO
I ricchi rubano e pagano per il lusso
i poveri per esistere
e la moneta è l'anima
coniata dal destino
e quando fuori corso
la spendono nei bordelli della morte
Cani e gatti
sono i veri amici
non tradiscono mai
e si fanno sempre perdonare
per aver visto troppo o niente
senza mai pregare
neanche quando il dolore
pretende un premio
Il futuro è un boomerang
a ogni lancio pagato con le rughe
e le mani ali a simulare il volo
mentre l'aria frusta i respiri
e la polvere bussa ai cuori con fucili
Progresso
esca collettiva
e gli abbocchi gerarchia
di cui vantarsi
fino a quando i predatori
si confondono con le prede
ormai sul trono imbandito
----------------------------------------
Da:Normalità Incondivisibili Tra Maschere Clonate
i poveri per esistere
e la moneta è l'anima
coniata dal destino
e quando fuori corso
la spendono nei bordelli della morte
Cani e gatti
sono i veri amici
non tradiscono mai
e si fanno sempre perdonare
per aver visto troppo o niente
senza mai pregare
neanche quando il dolore
pretende un premio
Il futuro è un boomerang
a ogni lancio pagato con le rughe
e le mani ali a simulare il volo
mentre l'aria frusta i respiri
e la polvere bussa ai cuori con fucili
Progresso
esca collettiva
e gli abbocchi gerarchia
di cui vantarsi
fino a quando i predatori
si confondono con le prede
ormai sul trono imbandito
----------------------------------------
Da:Normalità Incondivisibili Tra Maschere Clonate
michael§anthers- Messaggi : 1050
Data d'iscrizione : 07.06.10
DICEMBRE
Zavorrate dal freddo
le giornate
e come se avessero fretta
illuse corrono
dietro ricordi del sole
beffardo a riposo
oltre nero orizzonte
Enfisema d'ultime foglie
su piedistalli di scheletri
vibrati da tosse di vento
gobbe squamose,arrugginite
in macabra danza
cadono in vortici ubriachi
d'ultima vita
Nell'aria
elettrico il buio
divora le ore
e gli orologi
intasati di gesta al rimando
reclusi dalla noia
in bocche cucite
------------------------------------
Da: Quando Gli Alberi Si Rifiutano Di Ospitare Le Foglie
le giornate
e come se avessero fretta
illuse corrono
dietro ricordi del sole
beffardo a riposo
oltre nero orizzonte
Enfisema d'ultime foglie
su piedistalli di scheletri
vibrati da tosse di vento
gobbe squamose,arrugginite
in macabra danza
cadono in vortici ubriachi
d'ultima vita
Nell'aria
elettrico il buio
divora le ore
e gli orologi
intasati di gesta al rimando
reclusi dalla noia
in bocche cucite
------------------------------------
Da: Quando Gli Alberi Si Rifiutano Di Ospitare Le Foglie
michael§anthers- Messaggi : 1050
Data d'iscrizione : 07.06.10
MARZO 2020
Passi allo sbaraglio
dietro il trasversale
e comizi vuoti di campanili,
unici vigili i cani
per direzioni al contrario
Facce racchiudono maschere
rare automobili
sfrecciano
verso il capolinea
dell'anno zero
Anemico il sole
in una primavera
senza redenzioni
e gli ulivi croci muschiate
al vento che spoglia
ogni preghiera appollaiata
Nessuno si saluta
per non dar voce
ad appigli invisibili
su esche di pietà
lanciate vuote e perdere
Ai telegiornali
sottrazioni di fantasmi
che ognuno ha paura
prenda il nome proprio
-------------------------
Da:Soste Precarie
dietro il trasversale
e comizi vuoti di campanili,
unici vigili i cani
per direzioni al contrario
Facce racchiudono maschere
rare automobili
sfrecciano
verso il capolinea
dell'anno zero
Anemico il sole
in una primavera
senza redenzioni
e gli ulivi croci muschiate
al vento che spoglia
ogni preghiera appollaiata
Nessuno si saluta
per non dar voce
ad appigli invisibili
su esche di pietà
lanciate vuote e perdere
Ai telegiornali
sottrazioni di fantasmi
che ognuno ha paura
prenda il nome proprio
-------------------------
Da:Soste Precarie
michael§anthers- Messaggi : 1050
Data d'iscrizione : 07.06.10
APRILE 2020
Oggi la campagna
pare uscita dall'inverno,
nell'aria vene ribollite
e aghi di ghiaccio
fitte a speranze
impigrite al letargo
logore al rimando
sorpresa al tonfo
Maquillage impercettibili
si resettano nell'anima
dorso a ogni specchio
col dubbio a piacere
peggio a deridere
confondere il senso
Fili argentati i ruscelli
sempre più sottili
col canto ormai lamento
vanno verso il mare
e non lo sanno
un pò come noi
che parliamo tanto
ignari le parole ad annegare
nel grande oceano
dell'indifferenza
Quest'anno
è tutto diverso
in giro ovunque
ladri mascherati
rapinano se stessi
e alcuni alzano le mani
a senso d'eterna resa,
tutti hanno paura
in un daltonico carnevale
che ride a denti chiusi
di un killer
con milioni di facce
compresa la nostra
ombre di sospetti
-------------------------
Da: Soste Precarie
pare uscita dall'inverno,
nell'aria vene ribollite
e aghi di ghiaccio
fitte a speranze
impigrite al letargo
logore al rimando
sorpresa al tonfo
Maquillage impercettibili
si resettano nell'anima
dorso a ogni specchio
col dubbio a piacere
peggio a deridere
confondere il senso
Fili argentati i ruscelli
sempre più sottili
col canto ormai lamento
vanno verso il mare
e non lo sanno
un pò come noi
che parliamo tanto
ignari le parole ad annegare
nel grande oceano
dell'indifferenza
Quest'anno
è tutto diverso
in giro ovunque
ladri mascherati
rapinano se stessi
e alcuni alzano le mani
a senso d'eterna resa,
tutti hanno paura
in un daltonico carnevale
che ride a denti chiusi
di un killer
con milioni di facce
compresa la nostra
ombre di sospetti
-------------------------
Da: Soste Precarie
michael§anthers- Messaggi : 1050
Data d'iscrizione : 07.06.10
GATTI IN AUTUNNO
I gatti avvertono il declino
occhi a fessure fisse
baffi a frecce d'astuzie
coda a parentesi d'enigma
fusa a trappole di coccole
sanno il vecchio padrone a zonzo
a vedere dove passi tremuli
timbreranno a breve la neve
e il vento suonerà canne d'organo
prestate a vicoli irriconoscibili
Per i gatti
le foglie animali arresi
giocano per terra
poi s'arrotolano,saltano
a simulare topi
a chi lamenta
ammanchi al granaio
L'autunno una sala d'attesa
e c'è qualcuno che entra
ed esce senza toccare il pavimento
i gatti lo sanno
s'arrampicano sugli alberi
a fermare una tosse
una fumata nera
e leggere il loro oroscopo
I gatti poco amati
anarchici al dolore
ambulanti d'atmosfere
sanno voltare pagina
e riscriversi la storia
in un miagolio di lamento
----------------------------
Da:Sorrisi Pignorati
occhi a fessure fisse
baffi a frecce d'astuzie
coda a parentesi d'enigma
fusa a trappole di coccole
sanno il vecchio padrone a zonzo
a vedere dove passi tremuli
timbreranno a breve la neve
e il vento suonerà canne d'organo
prestate a vicoli irriconoscibili
Per i gatti
le foglie animali arresi
giocano per terra
poi s'arrotolano,saltano
a simulare topi
a chi lamenta
ammanchi al granaio
L'autunno una sala d'attesa
e c'è qualcuno che entra
ed esce senza toccare il pavimento
i gatti lo sanno
s'arrampicano sugli alberi
a fermare una tosse
una fumata nera
e leggere il loro oroscopo
I gatti poco amati
anarchici al dolore
ambulanti d'atmosfere
sanno voltare pagina
e riscriversi la storia
in un miagolio di lamento
----------------------------
Da:Sorrisi Pignorati
michael§anthers- Messaggi : 1050
Data d'iscrizione : 07.06.10
CIPRESSI
Antenne biliose
per mandare messaggi al cielo
ove in armonia
i rari premiati
dimentichi della terra
si parlano con le ali
pietre ai ricordi furono le parole
Cipressi
dame di compagnia
per i morti
che vogliono solo dormire
Cipressi
vedette di allerta per gli avari
che nascondono il bottino
di sorrisi pignorati
Cipressi
verdi a ogni stagione
a simbolo d'umanità
malvagia mai cambia
Cipressi
speranza eterna
incorniciata
da quattro stagioni
che a rincorrersi
tra i colori
dell'anima mutevole
regalano al pubblico
sbronzo di noia
rughe e calendari
subito venduti a specchi
scaltri mercanti
giocano al prezzo
tra luci e ombre
nel tempio del tempo
che a pregarlo
è già alle spalle
Cipressi
frecce di un percorso
che tutti indicano
e nessuno vuole mai fare
--------------------------
Da:Sorrisi Pignorati
per mandare messaggi al cielo
ove in armonia
i rari premiati
dimentichi della terra
si parlano con le ali
pietre ai ricordi furono le parole
Cipressi
dame di compagnia
per i morti
che vogliono solo dormire
Cipressi
vedette di allerta per gli avari
che nascondono il bottino
di sorrisi pignorati
Cipressi
verdi a ogni stagione
a simbolo d'umanità
malvagia mai cambia
Cipressi
speranza eterna
incorniciata
da quattro stagioni
che a rincorrersi
tra i colori
dell'anima mutevole
regalano al pubblico
sbronzo di noia
rughe e calendari
subito venduti a specchi
scaltri mercanti
giocano al prezzo
tra luci e ombre
nel tempio del tempo
che a pregarlo
è già alle spalle
Cipressi
frecce di un percorso
che tutti indicano
e nessuno vuole mai fare
--------------------------
Da:Sorrisi Pignorati
michael§anthers- Messaggi : 1050
Data d'iscrizione : 07.06.10
RUDERI
Case furono costruite
in anni con la fune tra i denti
e fango nelle unghia
e a volte appena il tempo di abitarle
per essere falciati con e senza preavviso
I figli stanchi di vedere
sacrifici e dolore
e una corsa senza tregua a perdere
scelsero altre strade
andarono lontano
al rimando di orizzonti
senza mai voltarsi
se non per sputare
o per mirare col naso una rondine
che fa ogni anno il viaggio inverso
Passa il tempo con inganno
fa entrare un ricordo
mascherato da sorriso
col richiamo di un vagito
e torna agli occhi l'antica casa
e la vanno a visitare
accolti dal festival di rovi e ortiche
e non ci sono più nemmeno i topi
il granaio ormai vuoto
il tetto ha perso un dente
entra pioggia dalle labbra
e il vento fischia una canzone
senza titolo che un merlo
ha imparato a memoria
Ormai cimelio di curiosi
e di cuori smarriti
e un nome che vale per tutti
..VENDESI.....
forse la comprerà qualcuno
al solo scopo di non abitarci mai
e farla rivivere in un progetto
di un cercatore di funghi
o forse di un cane senza padrone
----------------------------------
Da:Soste Precarie
in anni con la fune tra i denti
e fango nelle unghia
e a volte appena il tempo di abitarle
per essere falciati con e senza preavviso
I figli stanchi di vedere
sacrifici e dolore
e una corsa senza tregua a perdere
scelsero altre strade
andarono lontano
al rimando di orizzonti
senza mai voltarsi
se non per sputare
o per mirare col naso una rondine
che fa ogni anno il viaggio inverso
Passa il tempo con inganno
fa entrare un ricordo
mascherato da sorriso
col richiamo di un vagito
e torna agli occhi l'antica casa
e la vanno a visitare
accolti dal festival di rovi e ortiche
e non ci sono più nemmeno i topi
il granaio ormai vuoto
il tetto ha perso un dente
entra pioggia dalle labbra
e il vento fischia una canzone
senza titolo che un merlo
ha imparato a memoria
Ormai cimelio di curiosi
e di cuori smarriti
e un nome che vale per tutti
..VENDESI.....
forse la comprerà qualcuno
al solo scopo di non abitarci mai
e farla rivivere in un progetto
di un cercatore di funghi
o forse di un cane senza padrone
----------------------------------
Da:Soste Precarie
michael§anthers- Messaggi : 1050
Data d'iscrizione : 07.06.10
TRANSIZIONE
L'autunno la decadenza
l'inverno il culmine,
il passaggio di consegna
saluto del tempo
che rivedremo beffardo
a pagare il calendario
di spalle,al capolinea
Sui monti
l'acqua e il vento tessono
un lenzuolo bianco
a coprire le scene
In primavera
la redenzione
sugli alberi spunteranno le gemme
sulle croci gli insetti
festanti
Nei ruscelli
il pianto scongelato
disseterà tutti
compreso i morti
sfiancati a correre
dietro i rimorsi
--------------------
Da:Sorrisi Pignorati
l'inverno il culmine,
il passaggio di consegna
saluto del tempo
che rivedremo beffardo
a pagare il calendario
di spalle,al capolinea
Sui monti
l'acqua e il vento tessono
un lenzuolo bianco
a coprire le scene
In primavera
la redenzione
sugli alberi spunteranno le gemme
sulle croci gli insetti
festanti
Nei ruscelli
il pianto scongelato
disseterà tutti
compreso i morti
sfiancati a correre
dietro i rimorsi
--------------------
Da:Sorrisi Pignorati
michael§anthers- Messaggi : 1050
Data d'iscrizione : 07.06.10
PADRONI
Figli
di lontani appropri
lisci a scivolare in agi
su scie di sudore
di schiavi
si tramandano
lo scettro
...padroni
domatori alla figura
passano ai respiri
giocati nella paura
in grugni e ilarità
e come le faine
di scarto in scarto
a reumatismi in carne
mirano al sangue
Non passa amore al cuore
sfruttato
bolle d'aria in vene
a giocarsi il vuoto
e il sentimento
ha bisogno della piena
per portare l'incanto agli occhi
-Padroni
della nostra barca
che su lava và/
dal sogno alle catene
-----------------------------
Da:Vite Tremule
di lontani appropri
lisci a scivolare in agi
su scie di sudore
di schiavi
si tramandano
lo scettro
...padroni
domatori alla figura
passano ai respiri
giocati nella paura
in grugni e ilarità
e come le faine
di scarto in scarto
a reumatismi in carne
mirano al sangue
Non passa amore al cuore
sfruttato
bolle d'aria in vene
a giocarsi il vuoto
e il sentimento
ha bisogno della piena
per portare l'incanto agli occhi
-Padroni
della nostra barca
che su lava và/
dal sogno alle catene
-----------------------------
Da:Vite Tremule
michael§anthers- Messaggi : 1050
Data d'iscrizione : 07.06.10
VENEZUELA
Paese banana
frutto raccolto
con falce e martello
là dove la vita
vale meno di un filtro
di sigaretta incensata
all'ozio dell'anima
e il tempo orpello
di orologi sudati,
l'amore un rubarsi di corpi
riscattati da figli
appena nati già adulti
a sorteggi di polvere candida
Alberi in calura
adombrano vuote bottiglie
ora aspettano bersagli
alla noia, banca ai sbadigli
Cani
tanti cani in sinistri sogghigni
hanno perso ogni rigore
al programma naturale di copule
e per strada s'annodano
al traffico che la benzina
al prezzo di uno sputo promuove
Terra un tempo
orgoglio celeste
persa a dadi col diavolo
e sala d'attesa per gli inferi
--------------------------------
Da:Soste Precarie
frutto raccolto
con falce e martello
là dove la vita
vale meno di un filtro
di sigaretta incensata
all'ozio dell'anima
e il tempo orpello
di orologi sudati,
l'amore un rubarsi di corpi
riscattati da figli
appena nati già adulti
a sorteggi di polvere candida
Alberi in calura
adombrano vuote bottiglie
ora aspettano bersagli
alla noia, banca ai sbadigli
Cani
tanti cani in sinistri sogghigni
hanno perso ogni rigore
al programma naturale di copule
e per strada s'annodano
al traffico che la benzina
al prezzo di uno sputo promuove
Terra un tempo
orgoglio celeste
persa a dadi col diavolo
e sala d'attesa per gli inferi
--------------------------------
Da:Soste Precarie
michael§anthers- Messaggi : 1050
Data d'iscrizione : 07.06.10
PICCOLE ALI
Piccola vita che crescevi dentro di me
poi d'un tratto pezzo di ingombro
che alimentavi le mie paure
Corda legata ad un cielo
opprimente,abbassato
che mi impediva quel salto nel vuoto
per farla finita
Un prezzo alto di un piacere breve
figlio intruso
mi sbarazzai di te e ti lasciai dai falchi
che mi imbrogliarono
facendo finta di cullare la tua piccola morte
Ora mi servi piccolo fiore
a cui mancava l'ultimo sole per sbocciare
e io ti lasciai in un luogo senza tempo
Non posso piangere sul tuo cimitero
che ho dentro di me e non vedrò mai
però sento le voci del tuo piccolo scheletro
vedo il fantasma del tuo piccolo volto
fermato a metà
Anima mia lo so che non merito pace
ma vorrei che il mio dolore ti giungesse lo stesso
In un luogo da designare costruirò la tua piccola casa
per tenerti al riparo dai peccati del mondo
mi trascinerò fino allo stremo per venirti a trovare
portarti i tuoi giochi rubati
Piccole ali non so se avete potuto volare
verso un cielo lontano
o siete cadute nel posto più brutto
e per questo dubbio che non mi basta il dolore
non c'è pena che io possa scontare
non c'è volto che costruisco
che possa chiarire
come potresti essere adesso
--------------------------------------
Da:Normalità Incondivisibili tra Maschere Clonate
michael§anthers- Messaggi : 1050
Data d'iscrizione : 07.06.10
IL MIO PAESE
Una piazza e tante contrade
ognuna per una malelingua
e uno spergiuro a negare
come tutti i paesi di chiese e sbadigli
con donne rosario di vanto,
ha una bella copia e una brutta
e ogni abitante due feste
una nel fracasso e l'altra nel silenzio
ove tutti hanno, avranno una casa
spesso non scelta
a volte sorteggiata per caso
con un giardino ove i fiori
sono coriandoli,francobolli alla pioggia
petali al vento in fuga alla causa
poi ci sono alberi sparsi, verdi speranza
con ombra fissa ai giri del sole,
non hanno mai frutti
e sui rami uccelli festanti
al divieto non scritto di caccia,
non ci sono indirizzi
ma solo foto espresse nel vuoto
col sorriso attento a essere
lungi dal maleducato
e tutti ben vestiti per un matrimonio
con un'icona corteggiata da tutti
e auto invitati col broncio
in una fretta morsa a tagliole
Il mio paese
su una montagna eruttata dal tempo
e le case gradoni consumati dagli anni
e a salire in cima premio un dirupo
ove rotolano aiutati i ricordi
e al ravvivarli solo il dolore
che prima o poi stanco
lento si dilegua incredulo ai vagiti
-----------------------------------
Da:Sorrisi Pignorati
ognuna per una malelingua
e uno spergiuro a negare
come tutti i paesi di chiese e sbadigli
con donne rosario di vanto,
ha una bella copia e una brutta
e ogni abitante due feste
una nel fracasso e l'altra nel silenzio
ove tutti hanno, avranno una casa
spesso non scelta
a volte sorteggiata per caso
con un giardino ove i fiori
sono coriandoli,francobolli alla pioggia
petali al vento in fuga alla causa
poi ci sono alberi sparsi, verdi speranza
con ombra fissa ai giri del sole,
non hanno mai frutti
e sui rami uccelli festanti
al divieto non scritto di caccia,
non ci sono indirizzi
ma solo foto espresse nel vuoto
col sorriso attento a essere
lungi dal maleducato
e tutti ben vestiti per un matrimonio
con un'icona corteggiata da tutti
e auto invitati col broncio
in una fretta morsa a tagliole
Il mio paese
su una montagna eruttata dal tempo
e le case gradoni consumati dagli anni
e a salire in cima premio un dirupo
ove rotolano aiutati i ricordi
e al ravvivarli solo il dolore
che prima o poi stanco
lento si dilegua incredulo ai vagiti
-----------------------------------
Da:Sorrisi Pignorati
michael§anthers- Messaggi : 1050
Data d'iscrizione : 07.06.10
INVERNO 2021
Quest'anno il governo
è caduto in inverno
freddo e male
e un virus alla gola letale,
a parlarsi vicino
ignari ultimo saluto lontano
mediato dall'aspersorio di un prete
Si barcamena la scienza
tra panacee e illusioni
tra allori e corone di spine
e la televisione corrotta
a seconda del credo politico
a trasmettere speranza o disastri
o al meglio in via di mezzo
con un sorriso legato alle orecchie
e un broncio in serrata bisaccia
inviso ai curiosi
Sfondo perfetto il tempo
amalgama, giustifica reclusioni
toglie ogni salto nei prati
annulla ai nasi adesco dei fiori
agli uccelli il canto di libertà
che ogni cuore frenetico a imitare
Passerà, dice un venditore di speranza
che beve un aperitivo esotico
e tiene in mano un ramoscello di ulivo
accaldato convinto a spiegare
poi tossisce, starnuta
fa un cerchio con gli occhi
e fulmineo alza un cartello traballante
ove scritto a tremori piombati..merce esaurita
e si dilegua in un bunker di volpe
-------------------------------------
Da:Soste Precarie
è caduto in inverno
freddo e male
e un virus alla gola letale,
a parlarsi vicino
ignari ultimo saluto lontano
mediato dall'aspersorio di un prete
Si barcamena la scienza
tra panacee e illusioni
tra allori e corone di spine
e la televisione corrotta
a seconda del credo politico
a trasmettere speranza o disastri
o al meglio in via di mezzo
con un sorriso legato alle orecchie
e un broncio in serrata bisaccia
inviso ai curiosi
Sfondo perfetto il tempo
amalgama, giustifica reclusioni
toglie ogni salto nei prati
annulla ai nasi adesco dei fiori
agli uccelli il canto di libertà
che ogni cuore frenetico a imitare
Passerà, dice un venditore di speranza
che beve un aperitivo esotico
e tiene in mano un ramoscello di ulivo
accaldato convinto a spiegare
poi tossisce, starnuta
fa un cerchio con gli occhi
e fulmineo alza un cartello traballante
ove scritto a tremori piombati..merce esaurita
e si dilegua in un bunker di volpe
-------------------------------------
Da:Soste Precarie
michael§anthers- Messaggi : 1050
Data d'iscrizione : 07.06.10
GENNAIO
Gennaio mette a dura prova
ma i vecchi hanno una scorta di preghiere
e un dente d'oro di riserva
I fiocchi di neve danzano
si scontrano ,poi si allontanano a vernice
qualcuno ribelle si nasconde in un ricciolo
per formare un temerario fiore
poi si squaglia a metafore d'illusione
I gatti cambiano religione
e a statue di Budda
ovunque a rinsavire
freddo, vento e gelo trappole
disseminate per tutti
e il solo podio i respiri
senza ostentarli
Fuori, inconsapevoli scrittori
per un racconto, un capitolo ,una frase
chi solo per la punteggiatura
sul grande foglio bianco
e a calamaio di rosso qualche vita fuori gioco
a segnare errori incorreggibili
Qualcuno strappa la pagina di Gennaio
dal calendario con foto di leccornie
e appare un sogghigno di febbraio
preludio al peggio zuccherato
----------------------------------------
Da:Parole Fredde
ma i vecchi hanno una scorta di preghiere
e un dente d'oro di riserva
I fiocchi di neve danzano
si scontrano ,poi si allontanano a vernice
qualcuno ribelle si nasconde in un ricciolo
per formare un temerario fiore
poi si squaglia a metafore d'illusione
I gatti cambiano religione
e a statue di Budda
ovunque a rinsavire
freddo, vento e gelo trappole
disseminate per tutti
e il solo podio i respiri
senza ostentarli
Fuori, inconsapevoli scrittori
per un racconto, un capitolo ,una frase
chi solo per la punteggiatura
sul grande foglio bianco
e a calamaio di rosso qualche vita fuori gioco
a segnare errori incorreggibili
Qualcuno strappa la pagina di Gennaio
dal calendario con foto di leccornie
e appare un sogghigno di febbraio
preludio al peggio zuccherato
----------------------------------------
Da:Parole Fredde
michael§anthers- Messaggi : 1050
Data d'iscrizione : 07.06.10
PAESE FREDDO
Il diavolo s'è affacciato da un cratere
ha bestemmiato secco a grilletto
ha detto preferisco i miei centomila gradi
ed è tornato agli inferi
Gli alberi di vetro, flauti del vento
qualcuno si spezza e il rumore parentesi di fumo
e taglia scarpe d'incauti viandanti
tristi si rovistano le tasche
alano le braccia
Il cielo color bronzo ossidato
ha perso l'orizzonte
e ognuno spera in qualche voce
a costruirselo a distanza
I cuori tasti incollati di pianoforte
e il tempo finge di accordare
facendoli spezzare
poi mimando al niente
Una palla di piume congelata
sopra a un filo di ricordi
bersaglio di un pensiero obeso
illuminata da un lampione spento
con la luce ibernata
Nessuno azzarda una preghiera
per non sentire il tonfo
dalla bocca ai piedi
di implori di cristalli frantumati
--------------------------------
Da:Sorrisi Pignorati
ha bestemmiato secco a grilletto
ha detto preferisco i miei centomila gradi
ed è tornato agli inferi
Gli alberi di vetro, flauti del vento
qualcuno si spezza e il rumore parentesi di fumo
e taglia scarpe d'incauti viandanti
tristi si rovistano le tasche
alano le braccia
Il cielo color bronzo ossidato
ha perso l'orizzonte
e ognuno spera in qualche voce
a costruirselo a distanza
I cuori tasti incollati di pianoforte
e il tempo finge di accordare
facendoli spezzare
poi mimando al niente
Una palla di piume congelata
sopra a un filo di ricordi
bersaglio di un pensiero obeso
illuminata da un lampione spento
con la luce ibernata
Nessuno azzarda una preghiera
per non sentire il tonfo
dalla bocca ai piedi
di implori di cristalli frantumati
--------------------------------
Da:Sorrisi Pignorati
michael§anthers- Messaggi : 1050
Data d'iscrizione : 07.06.10
PULIZIE IN CIELO
Gli angeli devoti
puliscono il cielo
residui di invettive ed implori
marciti nel magazzino di Dio
e una polvere bianca chiamata neve
inzaccherata di starnuti violenti
si accumula a terra
recinta ,imprigiona ogni passo
condanna chi non ha commesso
nessun reato
Copre ogni pasto di animali
e li addita alla fame
mentre i poveri cercano
una piccola galera di cartone
in quella collettiva più sopportata
Beffardo il sole
ai tropici massaggia fondoschiena
a chi fortunato può permettersi
ovunque due mondi a misura
--------------------------------
Da: Sorrisi Pignorati
puliscono il cielo
residui di invettive ed implori
marciti nel magazzino di Dio
e una polvere bianca chiamata neve
inzaccherata di starnuti violenti
si accumula a terra
recinta ,imprigiona ogni passo
condanna chi non ha commesso
nessun reato
Copre ogni pasto di animali
e li addita alla fame
mentre i poveri cercano
una piccola galera di cartone
in quella collettiva più sopportata
Beffardo il sole
ai tropici massaggia fondoschiena
a chi fortunato può permettersi
ovunque due mondi a misura
--------------------------------
Da: Sorrisi Pignorati
michael§anthers- Messaggi : 1050
Data d'iscrizione : 07.06.10
Pagina 42 di 42 • 1 ... 22 ... 40, 41, 42
Pagina 42 di 42
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
|
|